Tortoreto, una stazione tecnologica entro giugno

TORTORETO – Entro il mese di giugno l’impresa costruttrice D’Adiutorio di Montorio al Vomano dovrebbe riconsegnare il nuovo scalo ferroviario di Tortoreto. E’ quanto emerso dall’incontro di questa mattina tra la ditta che ha avuto in appalto da Rft i lavori e il sindaco Generoso Monti, nel corso del quale sono stati valutati gli elementi di assoluta novità e caratteristica tecnologica di cui lo scalo sarà dotato. La stazione di Tortoreto sarà senza barriere architettoniche e fruibile anche dagli ipovedenti: i binari saranno in linea, senza dislivelli e gradini per la salita e la discesa dai treni. Per accedere alla piattaforma dello scalo si percorrerà una rampa dotata di pavimento di tipo galleggiante con un lastricato "loges", un sentiero tattile percorribile da non vedenti; l’illuminazione sarà alimentata da pannelli fotovoltaici installati sia sul vecchio fabbricato che sulle pensiline e sarà costituita da led che aumentano l’intensità all’arrivo dei convogli. E’ prevista, nelle fasi successive, anche la realizzazione di un parcheggio, così come un collegamento viario tra via Da Vinci e via Giovanni XXIII, oggi chiusa perchè senza sbocco. Per quanto riguarda il sottopasso di via Carducci, lo stesso sindaco Monti ha ribadito che «per motivi di sicurezza e logistici del cantiere abbiamo lasciato per il momento il percorso pedonale e ciclabile, ma contestualmente all’inaugurazione della stazione procederemo ad aprire al traffico il sottopasso con direzione dal mare alla collina. Riteniamo questa opera importante e strategica per la crescita di Tortoreto, sulla quale fin da subito questa amministrazione si è concentrata». Il costo complessivo degli interventi di riqualificazione ed ammodernamento della fermata ferroviaria tortoretana è di 1,2 milioni di euro.